Il Programma Regionale per la Montagna 2016-2018 (PRM) è stato presentato dalla Giunta regionale in occasione della XIII Conferenza Regionale per la Montagna. Con tre assi prioritari di intervento – imprese e lavoro, attrattività e coesione sociale, valorizzazione e sostenibilità del patrimonio locale – la Regione Emilia – Romagna si pone l’obiettivo di rafforzare i processi di crescita dell’Appennino regionale, integrando le risorse del Fondo Regionale per la Montagna con le risorse dedicate dei settori regionali e con quelle comunitarie.

Il PRM prevede altresì l’attuazione di quattro “azioni di sistema”, programmi integrati regionali a carattere trasversale:

Appennino digitale: per affermare i diritti di cittadinanza digitale di accesso alle reti, all’informazione ed alla conoscenza, ai dati ed ai servizi, attraverso 4 assi concreti di intervento: comunità, infrastrutture, dati e servizi, competenze previsti dall’Agenda Digitale regionale – ADER.

Appennino sostenibile: per sostenere i territori sui temi della sicurezza e sostenibilità energetica, in considerazione della loro incidenza come elementi di qualificazione/esemplarità del territorio e innovazione nei settori economici legati alla montagna, a partire dalle esperienze già avviate in Appennino attraverso il PAES (Piano di azione per l’Energia Sostenibile): strumento di politica locale in campo energetico proposto dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa “Patto dei Sindaci” a cui possono aderire gli Enti Locali.

Appennino innovativo: per favorire la nascita di nuove imprese e consolidare e sostenere le filiere esistenti sia declinate nelle componenti più tradizionali del manifatturiero sia nella forma di microimprese, assicurando innovazione e formazione.

Laboratorio Appennino: per affiancare e rafforzare le capacità amministrativa dei Comuni e delle Unioni di Comuni montani per la identificazione, progettazione e attuazione di progetti integrati di sviluppo locale in modalità partecipata, a partire dai temi trasversali affrontati nelle altre azioni di sistema.

Il PRM è il risultato di un percorso condiviso con un gruppo di lavoro interdirezionale regionale e con i Presidenti delle Unioni di comuni montani. La proposta di Programma presentata in occasione della Conferenza è costruita a partire da un “Quadro Conoscitivo”, da “Approfondimenti tematici” di maggiore interesse per il sistema montano, da un “Glossario” che propone una lettura di sintesi delle criticità e opportunità dell’Appennino, oltre ad alcuni spunti per la definizione delle linee di sviluppo. Tutti i documenti preliminari di analisi del territorio montano e il Programma regionale della Montagna sono scaricabili all’indirizzo http://territorio.regione.emilia-romagna.it/programmazione-territoriale/programma-per-la-montagna/conferenza-montagna/13a-conferenza-per-la-montagna.